Siamo Archeologi
Conosciamo sia gli strati di terra che le pile di libri, i tesori visibili e quelli da immaginare,
per noi contano ugualmente profondità e superficie,
saltiamo tra centinaia di cocci e note bibliografiche,
cerchiamo e a volte troviamo,
recuperiamo i frammenti materiali e immateriali di una vita passata ma distruggiamo per ricostruirla
… un po’ folli perché carichi di passione ma nonostante tutto felici di vivere per restituire al mondo un racconto perduto,
chi siamo?
PICCOZZA, CARRIOLA, SECCHIO, SCOPETTA E PALETTINA, PALA, dai libri alla terra il lavoro degli archeologi è unico: uno scavo della mente e delle mani con gli attrezzi compagni di sudore, calli e scoperte!
La trowel è l’utensile per eccellenza dell’archeologo. É il primo che compriamo quando da studenti ci immergiamo in questo mondo di terra e fatica. Alcuni la utilizzano per anni, la conservano, la personalizzano… perchè ci si affeziona alla trowel. La trowel è il prolungamento della nostra mano, ci accompagna per ore e giorni per poi regalarci l’emozione unica della scoperta.
Il disegno archeologico è un vero passaggio di iniziazione nel mondo dell’archeologia. É complesso, fatto di passaggi obbligati e precisione. Ma è anche il tempo in cui conosciamo davvero il reperto che abbiamo in mano…
BALLERINA, CALIBRO, SQUADRA