Queste fibule da parata provenienti da Capua e Suessola sono formate da una lamina quadrilobata su cui sono fissate quattro spirali oppure da una fibula a quattro spirali o ad arco di violino. Su questi supporti sono applicate figurine plastiche in bronzo fuso: uccellini acquatici e una figura femminile con le braccia poste l’una sul fianco e l’altra sul capo caratterizzato da orecchie in cui sono infilate anelli secondo un modello della “donna alla fontana”. I volatili sono ocherelle o anatrane posti araldicamente a trasportare una barca con il disco solare.
La barca solare a doppia protome di uccello rappresenta il ciclo del sole che viaggia su un carro condotto da uccelli attraverso il cielo dando origine all’altemarsi della luce e del buio, del giorno e della notte, della vita e della morte.
Sono stati interpretati come simbolici intermediari tra cielo e terra, tra le divinità infere e gli uomini rifacendosi ad antichi culti orientali. È stato notato come la radice “an-“ sia comune alla parola anima e anatra e che l’anatra sia diventata l’immagine di un semidio. Secondo questa visione le anatre sono le anime dei morti che accompagnano il sole nel suo viaggio notturno nel mondo sotterrane.
Reviews
There are no reviews yet.